L’ETA (European Technical Approval) è la “valutazione documentata della prestazione di un prodotto da costruzione, in relazione alle sue caratteristiche essenziali, conformemente al rispettivo documento per la valutazione europea”. Quando un prodotto da costruzione è conforme all’ETA o rientra nell’ambito di una norma armonizzata, la UE ne impone l’obbligo di Marcatura CE.
Parliamo di tutti quei prodotti necessari per la realizzazione di opere edili, indispensabili sia in ambito strutturale che architettonico. Tra le new entry, per esempio, figurano porte e finestre, impianti antincendio e sanitari, pannelli in legno, cementi e calci, pavimentazioni, aggregati, adesivi, cavi elettrici, condotte e serbatoi, oltre a prodotti per l’isolamento termico, per la costruzione di strade e reti fognarie. Vanno ad aggiungersi bitumi e conglomerati bituminosi, terre, isolatori elastomerici, appoggi da ponte, facciate continue, pitture e vernici, i materiali da costruzione per navi, ancoraggi post-installati (meccanici, plastici, chimici) e materiali compositi polimerici fibro-rinforzati.
Quali sono gli indicatori di qualità?
I requisiti minimi da rispettare in base al Regolamento UE 305/2011 riguardano resistenza meccanica e stabilità, sicurezza in caso di fuoco, igiene, sicurezza in uso, protezione contro il rumore, risparmio energetico e uso sostenibile delle risorse naturali per la realizzazione delle costruzioni.
I benefici derivanti dalla certificazione sono molteplici, sia per le aziende che per i clienti. Le imprese che scelgono di avvalersi della certificazione per i propri prodotti infatti, si presentano più affidabili e migliorano la propria brand reputation. Va aggiunto inoltre un secondo aspetto che riguarda l’internazionalità del marchio: la certificazione permette alle imprese di espandere il business più agevolmente sui mercati esteri, poiché le esenta dal dover sottoporre i propri prodotti a controlli aggiuntivi nei Paesi di ingresso.
Dall’altra parte, il consumatore è portato a scegliere aziende e imprese certificate perché richiamano fiducia senza compromessi. Il cliente sa che il prodotto acquistato soddisfa i più stringenti requisiti di sicurezza, così può dormire sogni tranquilli.
Perché è importante rivolgersi ad un team qualificato
Ottenere la Marcatura CE è un percorso di cui è bene conoscere ogni tappa. Appoggiarsi a dei consulenti affidabili è un modo per velocizzare e semplificare l’intero iter, oltre ad evitare eventuali fastidi burocratici.
L’azienda produttrice, si assume infatti la responsabilità legale della conformità del prodotto da costruzione tramite la dichiarazione di prestazione (DoP) e che deve essere redatta con estrema attenzione. Anche importatori e distributori devono redigere la stessa dichiarazione quando immettono a proprio nome un prodotto realizzato da terzi, anche se ne modificano alcune caratteristiche.
Un cammino da iniziare e proseguire insieme
Il team di QBM sa come supportare le aziende in tutto l’iter necessario all’ottenimento della Marcatura CE, ma anche aiutarle nella realizzazione e gestione dei Fascicoli Tecnici dei prodotti, affinché siano sempre aggiornati e a disposizione in caso di richiesta da parte delle Autorità.
Il certificato di accreditamento ha una validità di quattro anni, alla scadenza di questo periodo, l’iter intrapreso va ripetuto. Anche durante il suo periodo di validità, è probabile che l’Ente Italiano di Accreditamento (Accredia) vigili attraverso controlli di qualità. L’obiettivo è scovare possibili inadempienze, punite secondo il regolamento sanzionatorio dell’Ente. I provvedimenti possono essere di minore o maggiore entità: dalla sospensione temporanea delle richieste di accreditamento per nuovi settori di attività, fino alla revoca e al divieto di utilizzo del marchio.